Un sabato trionfale per la Red Bull. Dopo la vittoria di Max Verstappen nella Sprint Race, il pilota olandese ha concesso il bis aggiudicandosi la partenza al palo per la gara di domani, seguito da Sergio Perez, completando la prima fila tutta blue racing. Un piazzamento che non assegna punti ma che rappresenta un traguardo simbolico per la squadra di Milton Keynes che ha conquistato la centesima partenza dal palo, dopo appena quindici anni dalla prima ottenuta da Sebastian Vettel nel 2009 proprio sul tracciato di Shanghai. Un’impresa rimarcata da Christian Horner nei team radio al termine della qualifica.
Una sessione in condizioni di asciutto ha sostanzialmente ripristinato i rapporti di forza sul giro secco, rimescolati dalla pioggia al termine della Sprint Shootout. La storica scuderia Ferrari ha mostrato un buon passo gara ma in Q3 si è piazzata solamente sesta e settima. La geometria del circuito cinese sembra fatto su misura per le doti della RB20. La cartina al tornasole delle performance delle vetture in testa al campionato del mondo è fornita dalle prestazioni di Sergio Perez. Maliziosamente si può asserire che il pilota messicano sia entrato in modalità “rinnovo contrattuale”, in quanto da inizio anno sembra trasformato rispetto alla seconda metà della scorsa campagna agonistica.
Le maggiori motivazioni di Checo fanno sì che Red Bull possa fare affidamento, qualora fosse necessario, anche sul pilota numero due per gestire strategicamente al meglio la gara della domenica. In sostanza, ci sono tutti i presupposti affinché domani si possa concludere il week-end così come è iniziata la storia di successi su questo tracciato, ovvero con l’ennesima doppietta in saccoccia. Nel 2009 ci pensarono Vettel e Webber a firmare la prima vittoria e uno due del team nella massima categoria del motorsport.
Red Bull: pole in scioltezza per Verstappen, Checo rischia grosso in Q1
Nelle rituali interviste al termine delle qualifiche, la coppia di piloti Red Bull non ha nascosto la propria soddisfazione per un risultato non del tutto scontato, dopo la prima parte del fine settimana condizionato dalla pioggia e dal fondo green della pista di Shanghai. “Dopo la Sprint abbiamo preso qualche idea per la macchina e la vettura è andata ora ancora meglio in qualifica. Sono molto contento per come è andata la sessione“. Il tre volte campione del mondo olandese ha ammesso che la monoposto gli ha trasmesso ottime sensazioni, offrendogli la possibilità di realizzare dei giri veloci in tutta la sessione.
Non ha nascosto di essere soddisfatto di poter guidare sull’asciutto, rendendo la sessione molto divertente. Secondo il talento di Hasselt, l’evoluzione della pista nel corso dei tre segmenti della qualifica non è stata enorme. Alla soddisfazione di Max si aggiunge quella del compagno di squadra che grazie a un miglior feeling con la sua RB20, sta dimostrando di avere una chance per tenersi stretto il sedile della monoposto numero undici. Perez ha ammesso di aver rischiato grosso in Q1 a causa del traffico di una Williams che lo ha obbligato ad abortire il giro veloce e rientrare ai box.
Nonostante sia stato costretto a calzare nuovi pneumatici, il messicano è riuscito a superare il taglio della Q1 sul filo del rasoio. Malgrado questo imprevisto , però, il piota originario di Guadalajara ha spiegato di essere riuscito a trovare un ritmo soddisfacente in Q2, grazie al miglior bilanciamento della sua monoposto. Sergio ha comunque ammesso che il crono del suo teammate nella Q3 era inattaccabile, mostrando comunque soddisfazione per la buona prestazione dopo lo scampato pericolo nel primo stint della qualifica.
A differenza di Max Verstappen, Perez ha apprezzato un notevole cambiamento della pista che lo ha obbligato ad adattare la guida in modo sincrono a tale contesto. In merito alla gara di domani, infine, Checo resta comunque cauto anche se crede che tutte le condizioni per essere fiduciosi e realizzare un ottimo lavoro faranno senza dubbio presenza. D’altronde, a pesarci bene, dopo le due Red Bull chi ha mostrato un passo migliore è proprio la Ferrari che, come detto, purtroppo, per i soliti problemi noti relativi all’attivazione delle mescole che sembrano lontani da essere risolti, partiranno in posizioni di ricalzo.
Autore: Roberto Cecere – @robertofunoat
Immagini: Red Bull Racing Ferrari