Mercedes vuole Verstappen e Newey. Il pacchetto completo, insomma. Le prime cinque parole dello scritto fanno capire quanto il team di Brackely sia davvero focalizzato sul prossimo futuro. Per quanto riguarda l’olandese si parla di un’offerta davvero fuori dal comune, circa 100 milioni di euro a stagione per una durata contrattuale di 3 anni. Anche Helmut Marko, eventualmente se richiesto, potrebbe fare parte del pacchetto per convincere il talento di Hasselt a raggiungere i tedeschi. Per quanto concerne Newey, invece, in attesa dell’ufficialità riguardante la rescissioni anticipata del contratto con Red Bull, si attendono ancora i dettagli.
Risulta molto chiaro come Mercedes abbia tutta l’intenzione di tornare a vincere, aprendo un nuovo ciclo che possa in qualche modo cancellare le ultime annate disastrose, compresa l’attuale dove, la W15, malgrado sia una vettura con un’impostazione differente rispetto alle auto progenitrici, continua a lamentare a livello di rendimento le medesime problematiche. Proprio per questa ragione, anticipando di una gara gli up-date, la scuderia teutonica presenterà a Miami un primo pacchetto di aggiornamenti importante. Come riportato dalla nostra redazione in tempi non sospetti, 22 aprile corrente mese, le novità dovrebbero essere diverse.
Parliamo di un nuovo fondo per massimizzare il carico aerodinamico e correggere l’andamento dei flussi. Stabilizzare, quindi, la piattaforma aero per eliminare le perdite di downforce in determinati range di velocità, durante la marcia del veicolo. Per il resto si attende un re-shaping nella zona dei side-pod, per ingrandire di alcuni centimetri cubici la zona dell’undercut. Per quanto concerne la nuova ala posteriore già “in cantiere”, con ogni probabilità dovremo invece aspettare ancora un po’, per dare modo agli tecnici di validare le suddette novità prima di introdurre una nuova specifica al posteriore.
Mercedes preparata per la sfida regolamentare 2026
La curva di apprendimento da percorrere è senza dubbio molto ampia per Mercedes attualmente, nelle ultime gare, quarta/quinta forza del campionato. Una posizione che non piace, non soddisfa e di riflesso attira molto poco Verstappen e Newey pensando al prossimo futuro. Un domani che si costruisce nel presente, dimostrando che la correlazione dati-pista è finalmente buona. Per farlo la Florida è il primo step utile. Gettare la basi nel frattempo che si lavora al progetto 2026. Un corpo normativo che vedrà una netta rivoluzione, l’ennesima: aerodinamica in parte minore, massiccia per quanto concerne le power unit.
Su questa tematica è intervenuto Wolff. Il manager austriaco sostiene che la factory di Brixworth sta profondendo il massimo sforzo e a quanto pare, secondo quanto dice il co-proprietario Mercedes, i risultati in tal senso sono parecchio buoni. L’obiettivo prescelto è assai ambizioso anche se, a questo punto del mondiale 2024, risulta del tutto prematuro sapere a che punto si il team rispetto ai propri competitor. Toto fa poi un passo indietro in quanto “millantare un prodotto” eccezionale per attirare nuovi innesti, vedi Max e Adrian, non è la strada corretta per soddisfare gli aneliti.
Premesse a parte, il grado di fiducia che “si respira” in fabbrica è molto alto. Wolff ricorda che senza nutrire fortemente i propri desideri non si fa molta strada. Impostazione che nel 2014 è stata centrata appieno dal team, capendo alla perfezione che tipo di sfida avevano davanti. Lo stesso non si può dire per il 2022, aggiungiamo noi, dove la comprensione del regolamento, a conti fatti, era molto più bassa di quello che si pensava. Due situazioni simili a livello di occasioni ma sfruttate in maniera decisamente differente. Sbagliare è naturale come lo è apprendere dai propri errori.
Mercedes ha capito la lezione e il grande cambiamento che attende la F1 tra meno di due anni dev’essere la chance per dimostrarlo. Sebbene le garanzie in tale contesto non possano fare presenza per nessuna squadra, come è normale che sia, lavorare nel modo corretto senza dubbio faciliterà non poco il raggiungimento delle bramosie. Nel frattempo arriva il sesto round dell’attuale campagna agonistica, in Florida, dove l’esigenza di risalire la china impera offrendo, una volta per tutte anche grazie agli up-grade, la migliore versione di se.
Autori e grafici: Alessandro Arcari – @berrageiz
Immagini: Mercedes AMG F1 Team
