Il mercato piloti F1 entra nel vivo. Uno dei nomi ancora in discussione è Carlos Sainz, senza un sedile per il prossimo anno e le opzioni che, giorno dopo giorno, sembrano scadere. Il pilota spagnolo, lasciato a piedi dalla Ferrari un po’ inaspettatamente stando alle parole provenienti dal suo entourage, avrebbe l’offerta abbastanza corposa in termini di denaro da parte dell’Audi, la quale entrerà nel Circus a partire dalla stagione 2026 con il cambio regolamentare.
Prima dell’arrivo della casa di Ingolstadt però c’è da affrontare ancora una stagione, quella del 2025: il marchio dei Quattro Anelli, come risaputo, ingloberà la Sauber, la quale sarà al canto del cigno il prossimo anno. Le prestazioni del team di Hinwil sono tutt’altro che incoraggianti, e l’ingresso stesso di Audi non è certamente garanzia di successo immediato, anzi.
Il fatto che Sainz sia il primo pilota sul quale i tedeschi vogliano investire non ci sono dubbi, ma la pazienza sembra essere arrivata al limite, sia da una parte, visto che si vuole la line-up dei piloti già per la prossima stagione, e infatti è stato già ufficializzato Hulkenberg, che dall’altra, perché il madrileno sta attendendo qualche mossa da parte dei top team rimasti ancora con almeno un sedile vacante per il 2025, ovvero Red Bull e Mercedes.
F1, futuro Sainz: Audi attende fino a un certo punto
Il futuro di Sainz quindi è tutt’altro che certo: l’attuale pilota della Ferrari vuole valutare ogni alternativa valida affinché possa avere la possibilità di giocarsi la vittoria in gare e mondiali, lo ha sempre ribadito, ed è un qualcosa che sicuramente Sauber non gli potrà garantire per il 2025, rischiando infatti di lottare per non restare fuori già in Q1 in ogni gara, ma anche Audi stessa, nonostante il blasone, non ha alcuna certezza di competitività immediata una volta arrivata in F1.
Con Red Bull e Mercedes che tergiversano in merito alla line-up per quel che concerne il 2025, Carlos è a un trivio importante: accettare i soldi di Audi, quindi mandare a quel paese la bagarre per le prime posizioni e accontentarsi; aspettare una mossa dai due team sopracitati, con la consapevolezza che potrebbe anche non rientrare nei loro piani; aspettare il 2026, vedere come si muove il mercato, e quindi farsi un anno lontano dalla F1.
La stagione di stop, fino a questo momento, non è mai stata contemplata, ma pensandoci bene potrebbe anche non essere così campata per aria, perché come scrivevamo anche qualche settimana fa, Sainz rischia seriamente di rimanere col cerino in mano, anche perché Audi stessa non vorrà aspettare in eterno una decisione da parte dello spagnolo, e sembrerebbe più una scelta di rincalzo, come dire “Non c’è niente di meglio al momento”, non proprio gratificante se vogliamo dirla tutta.
F1, Sainz monitora le vicende tra Red Bull e Perez
Sainz starebbe attendendo l’evolversi delle vicende in casa Red Bull: la squadra campione del mondo in carica, considerando un Verstappen ancora a bordo per il 2025 (2026 tutto un grande “mah”), deve sciogliere il nodo che riguarda il rinnovo di contratto di Sergio Perez in scadenza alal fine di questa stagione, perché le parti sembrano essere tutt’altro che vicine al momento.
Checo vorrebbe almeno un contratto biennale con il team di Milton Keynes, ma dall’altra parte la volontà, a quanto sappiamo, sarebbe quella di rinnovare per un solo anno, un qualcosa che al messicano non starebbe proprio benissimo, un po’ come accadde per Bottas in Mercedes, il quale ha sempre prolungato per una sola stagione di volta in volta.
Perez è ben consapevole del fatto che senza la Red Bull rischierebbe davvero di rimanere a piedi nel prossimo futuro, a meno di incastri di mercato che potrebbero vederlo, perché no, anche in Audi con il conseguente passaggio di Sainz dai bibitari. Sono tutte congetture al momento, di certo non abbiamo proprio nulla, però dopo Monaco, luogo dove solitamente si intavolano trattative, potremmo certamente saperne di più. Un Sainz in attesa delle mosse Red Bull, pur di non accettare i tedeschi e quindi fermarsi un anno per non andare a fare brutte figure in Sauber.
E Mercedes? La squadra di Brackley non ha ancora scelto il successore di Lewis Hamilton: mettere Kimi Antonelli potrebbe sembrare azzardato, firmare Sainz per un solo anno non sembra essere nelle volontà del pilota spagnolo, perché l’ombra di Verstappen possibile argento dal 2026 fa ancora rimanere la questione in una fase di stallo confusionale probabilmente senza precedenti. In attesa di sviluppi, la situazione potrebbe cambiare molto presto.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Scuderia Ferrari – Audi – Red Bull Racing