Adrian Newey abbandona Red Bull, oramai è ufficiale. Arriva il comunicato del team Red Bull che sottolinea come il tecnico britannico lascerà la squadra nel primo trimestre del 2025. Il genio dell’ingegneria si ritirerà dai compiti di progettazione della F1 per concentrarsi sullo sviluppo finale e sulla consegna della prima Hypercar della Red Bull, l’attesissima RB17. Rimarrà coinvolto e impegnato in questo progetto sino al suo completamento, mentre il gardening leave sarà di 11/12 mesi.
La Ferrari è ora pronta a tutto per affondare affondare il colpo definitivo. Il progettista inglese, dopo quasi vent’anni ha quindi lasciato la squadra di Milton Keynes per affrontare nel prossimo futuro una nuova sfida in F1. L’inglese, stanco di quanto accaduto negli ultimi tempi nella squadra campione del mondo in carica, ha quindi deciso di anticipare la fine del suo rapporto con l’azienda austriaca, ovvero nel primo trimestre del 2025.
Tra le varie motivazioni, i compiti dati da Horner a Pierre Waché, direttore tecnico della Red Bull e il quale sarà di fatto il padre delle nuove Red Bull a partire dalla stagione 2026, quando arriverà l’ennesimo cambiamento del Circus per via del nuovo regolamento tecnico su power unit e aerodinamica. Di fatto il francese originario di Auchel avrà pieni poteri, detronizzando il genio britannico, adesso a caccia di nuove sfide considerando la sua estrema curiosità nel mondo della F1 che “non gli consente” di appendere la sua amata matita al chiodo, ancora vogliosa di partorire progetti illuminati nella massima categoria del motorsport.
Il rapporto che sembrava inossidabile tra Adrian e Christian Horner è venuto meno già da diverso tempo, ancor prima probabilmente che scoppiasse il caso che ha visto protagonista il team principal britannico, al secolo “dipendente X”, tant’è che il contratto firmato alla fine del 2023 prevedeva già delle precise clausole che evidentemente sono state esercitate. Adesso resta solo da capire quale sarà la prossima destinazione del nativo di Stratford-Upon-Avon. Un’individuo che sa sempre cosa e come fare per dare vita a progetti brillanti e soprattutto vincenti.
Ferrari sferra l’attacco su Newey per dare vita a un dream team
La Ferrari sembra essere un’opzione senza dubbio molto allettante, per svariati motivi, e la pensione paventata da qualcuno non avrebbe alcun senso, perché altrimenti per quale motivo Adrian si sta allontanando prima del previsto dal progetto F1 del team di Milton Keynes? Aston Martin non sembra essere una destinazione gradita al britannico, il quale sarebbe finalmente pronto per approdare a Maranello dopo una corte durata per decenni, e che forse a sto giro troverà finalmente compimento.
I motivi che spingerebbero Newey in Ferrari sono molteplici: partiamo dal presupposto numero uno, ovvero lavorare a Maranello per la prima volta dopo una carriera costellata di successi, e vincere con la rossa sarebbe la ciliegina sulla torta di un’avventura fantastica per il progettista inglese, il quale si troverebbe finalmente con un suo pupillo, ossia Lewis Hamilton. Tra i due c’è sempre stata una stima reciproca, ma non si è mai riusciti a trovare quel momento giusto per lavorare insieme.
Il sette volte campione del mondo sarebbe la garanzia numero uno per Newey stesso, perché approdare in Ferrari alla soglia dei 40 anni, vuol dire avere in mente una sola cosa, chiudere la carriera con un titolo iridato per la scuderia del Cavallino Rampante, così da rimanere per sempre nella storia della F1. E poi ci sarebbero altri progetti, come la vela, piuttosto che le Hypercar made in Maranello, un qualcosa che altri team, con tutta la buona volontà, faticherebbero a garantire a un ingegnere sempre alla ricerca continua di sfide, un uomo che sa emozionarsi ancora quando vede le sue vetture trionfare.
Autore: Alessandro Arcari – @berrageiz
Immagini: Mercedes AMG F1 Team – Oracle Red Bull Racing