McLaren, per il nono round della F1 2024, ha le carte in regola per mettere in difficoltà Red Bull e Ferrari e provare a vincere. Con Ferrari e Red Bull la scuderia di Woking sta monopolizzando la scena della massima categoria del motorsport. Miami, Imola e Monaco , una vittoria a testa, confermando di essere una spanna superiori a Mercedes e Aston Martin. Nella pista di Montreal, la scuderia guidata dal team principal Andre Stella deve trovare il giusto equilibrio tra front-end e stabilità al retrotreno, per evitare problematiche con la gestione del posteriore.
Situazione che può di riflesso generare un degrado superiore altamente nocivo. Ci riferiamo alla mancanza di spinta verticale al posteriore, tenendo presente il carico medio basso che sarà scelto. Assetto che può portare i piloti a modificare il proprio stile di guida nel corso della gara. Senza contare una guida poco conservativa con alto quantitativo di carburante. Pensando a Imola, ricorderemo in particolare come Norris soffriva un eccessivo scivolamento laterale alle gomme, portando al di fuori della finestra ideale di utilizzo la carcassa delle gomme posteriori.
Per quanto riguarda invece Monte Carlo, possiamo sostenere che le due McL38 abbiano offerto ulteriori conferme sulla bontà del front-end della vettura di Woking. La cinematica sospensiva pull-rod scelta per l’avantreno delle F1 color papaya è davvero ottima, specie in fase di inserimento, non andando in difficoltà, al contrario di Red Bull, quando avviene una migrazione del carico verso il posteriore spostando il centro di pressione. Tra le stradine del principato, le due McLaren hanno ottenuto tra i riscontri velocisti migliori nelle zone più lente, con una vettura che tramite gli on-board si notava molto bilanciata.
In Canada, i tecnici del team britannico hanno studiato un punto di equilibrio attraverso un set-up di compromesso. La configurazione aerodinamica che vedremo al posteriore sarà probabilmente quella utilizzata ad Imola, ovvero la specifica da minor carico. Chiaramente verrà adottata una specifica di beam wing adeguata per completare la downforce al retrotreno, verificando vari livelli di carico a seconda delle rigidezze adottate. Le finestra operativa della MCL38 consente di ottimizzare le velocità di punta, anche grazie all’ottima efficienza con l’upgrade di Miami.
F1, McLaren: ride height ottimizzata per il Canada
Come abbiamo detto in precedenza, uno dei punti di forza della MCL38 sono sicuramente i due cinematismi. Sospensioni abili nel stabilizzare la piattaforma aerodinamica, dove il retrotreno sa seguire l’anteriore senza scomporsi nei cambi di direzione. Adottando un’impostazione che prevede una spinta verticale medio bassa sul rear-end, il centro di pressione migra verso l’anteriore, aiuta la fase di inserimento ma, di riflesso, la vettura è più “leggera” in trazione. Come abbiamo riportato nello scritto dedicato al circuito, il focus di ogni team di F1 sarà in curva 10, dove serve un compromesso importante sulla rigidezza posteriore.
La trazione in questo punto è fondamentale per la retta successiva, la più lunga della pista, tenendo anche presente che parliamo della curva più lenta del circuito. Altro tema interessante riguarda le altezza da terra. I cordoli sono parecchi e sull’ultima chicane sono molto alti. Fattore che, tenendo presente anche la trazione necessaria alla 10, non consente di minimizzare la ride height. McLaren pensa di poter sfruttare al meglio i propri cinematismi per confermarsi all’altezza di Red Bull e Ferrari e, perchè no, provare a battere questi team.
L’obiettivo della squadra inglese è proprio questo. McLaren, infatti, parte dal presupposto che, d’ora in avanti, su qualsiasi tipologia di tracciato, giocarsi la vittoria non sarà di certo utopico. Per questo arriva a Montreal con tanta fiducia. Norris non si esclude nemmeno per la lotta nel campionato piloti. Forse in questo momento la visione del britannico è un pelo ottimistica, ciononostante possiamo confermare che le due MCL38 sono vetture rapide con alle spalle un team molto preparato e due piloti, Lando e Oscar, in uno stato mentale molto positivo. Attendiamo con ansia le Fp1 del venerdì per vedere che succede…
Autori: Alessandro Arcari – @berrageiz – Leonardo Pasqual – @PasqualLeonardo
Immagini: McLaren F1 Team – F1Tv
