La Ferrari è stata protagonista del bellissimo Gp d’Ungheria. Charles Leclerc, con un’ottima prestazione si è piazzato al quarto posto, ai piedi del podio, sfruttando intanto una bella partenza, nella quale si è messo dietro anche Sainz, suo compagno di squadra, scattato malissimo dai blocchi allo spegnimento dei semafori.
Il primo stint con le gomme medie ha dimostrato come la SF-24 abbia sofferto e non poco con questo tipo di compound a Budapest, mentre con le hard, soprattutto Charles nello stint intermedio aveva un passo davvero ottimo, tanto da essere spesso il più veloce in pista, anche di Verstappen e Hamilton, in lotta per tutta la gara fino al contatto causato dal tre volte campione olandese, super nervoso con la squadra e indicato come “bambino” dal box.
La domenica dell’Hungaroring ci ha consegnato comunque una bellissima gara, con Piastri e Norris davanti a tutti. Per il pilota australiano della McLaren è la prima vittoria in carriera, all’apparizione numero 35 in F1, dopo un battibecco tra Lando e il muretto durato per tutto l’ultimo stint, perché il britannico non voleva in alcun modo cedere la posizione ao compagno di squadra, salvo poi farlo platealmente negli ultimi tre giri.
Ferrari, la SF-24 ha un gran ritmo nel secondo stint
Per quanto riguarda la Ferrari, come dicevamo, le gomme medie non sono state sicuramente amiche in questa domenica ungherese, e se ci fosse stata la possibilità, l’ultimo stint sarebbe stato fatto con le hard, ma a Maranello non ne avevano più a disposizione, avendone usata una nel corso della prima sessione di prove libere di venerdì.
Leclerc ha avuto un ottimo passo, tanto da approfittare dello scontro tra Verstappen e Hamilton, con Max sicuramente colpevole e nervoso sin dal primo giro. Lì il monegasco si è piazzato subito davanti alla Red Bull, prendendo una quarta posizione che smuove la classifica e soprattutto addolcisce un po’ il suo periodo nero dal quale sembrava molto complicato uscire.
Chi ha deluso in casa Ferrari è stato sicuramente Carlos Sainz, sesto, mai realmente in gara per via di una partenza disastrosa e che lo ha messo anche alle spalle dell’Aston Martin di Alonso. Per questo motivo lo spagnolo ha perso il tempo utile nei primissimi giri per stare a contatto con il compagno di squadra e il gruppetto a giocarsi il terzo posto del podio. Un neo quindi in un periodo tutto sommato positivo per il madrileno.
Oltre Ferrari: Verstappen e Norris polemici coi box
Ferrari a parte, la gara dell’Hungaroring è stata bellissima più che altro sotto l’aspetto strategico, con tantissimi colpi di scena e battibecchi tra piloti e box. In particolare, Verstappen e Norris hanno avuto e non poco da ridire con il muretto per le scelte strategiche attuate a Budapest, tant’è che nel dopo gara ci aspettiamo polemiche, specialmente in Red Bull.
Max infatti ha mandato letteralmente a quel paese il team per tutta la gara, reo di aver combinato un casino con le strategie. L’olandese quindi ha chiuso la vena, si è scontrato con Hamilton dopo essere andato molto lungo e si è dovuto accontentare del quinto posto finale, con Leclerc a ringraziare.
Ci aspettiamo anche un confronto in casa McLaren per quanto accaduto tra Norris e Piastri: l’australiano era primo senza problemi fino all’ultimo stint, quando hanno chiamato prima il britannico ai box per coprire un undercut ipotetico su Hamilton, dopodiché, due giri dopo, è stata la volta di Oscar per la sosta. Questo ha fatto sì che Norris stesse davanti al compagno, e dopo una ventina di giri di discussione col box, in modo plateale e in pieno rettilineo, Lando ha fatto passare il team mate, perdendo però sette punti preziosi in chiave mondiale.
Bastava gestirla meglio in McLaren, ovvero far rientrare prima Piastri e il giro dopo Norris, così non sarebbero nate polemiche francamente inutili. Da notare come Lando, nel mezzo della discussione con la squadra, stampava giri veloci per distaccarsi dal giovane australiano. Infine, un plauso a Lewis Hamilton, terzo, superbo nella difesa su Verstappen, al podio numero 200 in carriera.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Scuderia Ferrari – McLaren Media Centre – Red Bull Content Pool
