domenica, Settembre 8, 2024

Gp Ungheria, McLaren: gestione pessima di una doppietta senza storia

Il Gp d’Ungheria ha visto la McLaren conquistare una doppietta dopo quasi tre anni. L’ultima volta infatti, a Monza nel 2021, Ricciardo e Norris andavano in parata per il parco brianzolo dopo l’incidente alla Prima Variante tra Verstappen e Hamilton, che guarda caso, si sono scontrati anche ieri con conseguenze diverse. A parte questo, la scuderia di Woking ha sì fatto una bella prestazione, ma ancora una volta non è riuscita a gestire i suoi piloti e la gara in sé nella maniera migliore possibile.

Quanto successo infatti tra Piastri, alla sua prima vittoria in F1 e Norris non fa certamente da spot allo storico team britannico, evidentemente in confusione da quando ha a disposizione la vettura più forte tra tutte quelle presenti nel Circus. Sì, perché anche all’Hungaroring la MCL38 è stata nettamente la monoposto da battere, con buona pace di Mercedes e Red Bull (Ferrari è davvero troppo lontana per ora, nda).

McLaren
Oscar Piastri (McLaren) taglia il traguardo vincendo il Gp d’Ungheria 2024

Il team ha fatto molta confusione alla fine del secondo stint, richiamando Norris, in quel momento secondo invece che Piastri, saldamente al comando, questo perché bisognava coprire l’undercut di Hamilton, il quale però era ben lontano dall’impensierire davvero il duo McLaren. A quel punto, Oscar è rientrato dopo due giri rispetto al compagno di squadra, ritrovandosi quindi secondo all’inizio dell’ultimissima e decisiva parte di gara.

McLaren, Piastri fiducioso nonostante la rabbia di Norris

Nonostante la brutta gestione della McLaren, Piastri è sempre stato molto lucido. L’indole dell’australiano è piuttosto tranquilla, anche quando subisce un presunto torto o deve festeggiare la prima vittoria in F1. Beh, Norris non lo ha certo rassicurato nell’ultimo stint, quando gli guadagnava dai due ai tre decimi al giro, se non di più e nel mentre parlava con la squadra per capire quando fare lo scambio di posizioni.

Oscar si è sempre fidato, non ha pensato a quanto pare nemmeno per un secondo di perdere la possibilità di vincere ieri, pur ammettendo come la situazione che si è venuta a creare non sia stata certamente idilliaca, anche per l’immagine della McLaren stessa, uscita non benissimo da una situazione che un team in lotta per i campionati avrebbe dovuto gestire in maniera totalmente diversa.

McLaren
Oscar Piastri (McLareh) festeggia coi meccanici la vittoria in Ungheria

“Gli ultimi giri sono stati molto difficili da gestire – ha dichiarato l’australiano -. Ero dispiaciuto di non essere veloce tanto quanto volessi. Avrei anche preferito che non si fosse creata quella situazione nel finale, ma abbiamo cercato di garantire la doppietta coprendo tutte le strategie dei nostri avversari, quindi sono felice di questo. Avevo fiducia in Lando e nella squadra, anche quando l’ho visto andare via. Per quanto mi riguarda sarei dovuto essere più veloce e non ci sono riuscito. Comunque, è una gioia guidare questa macchina, dimostra il gran lavoro della McLaren negli ultimi 18 mesi”.

McLaren, Norris fa mea culpa ma non nasconde la delusione

Lando Norris era visibilmente contrariato per la gestione della McLaren in Ungheria. L’inglese però fa anche mea culpa, avendo cannato in pieno la partenza ed essendo passato dalla pole position alla terza posizione dopo una manciata di curve. A parte questo, il ritmo di Piastri è stato tale da non consentire all’inglese di potersi avvicinare davvero e quindi ingaggiare un duello.

Dopodiché il patatrac strategico, Lando richiamato prima ai box e quindi uscito davanti al compagno dopo la sua sosta. Il britannico ci ha messo un po’ prima di obbedire agli ordini di scuderia, dicendo più volte come bisognasse pensare al mondiale. A quel punto il team gli ha ricordato che per pensare al mondiale, avesse bisogno dell’aiuto di tutta la compagine di Woking. Insomma, una bella doppietta macchiata da una gestione imbarazzante del muretto.

McLaren
Lando Norris completa la doppietta McLaren in Ungheria

“Avrei voluto vincere ovviamente, ma sono felice per la squadra – ha detto il britannico -. Vedere tutti lì insieme festeggiare la doppietta è una delle cose più belle. Non abbiamo mai rischiato di perdere le prime due posizioni, avevamo un gran passo. Considerando a che punto eravamo un anno fa, è davvero incredibile e siamo riusciti a battere tutti sugli sviluppi e le prestazioni in pista”.

“Non importa quando ho fatto passare Oscar, l’importante era farlo: il team mi ha chiesto di scambiare le posizioni e io l’ho fatto, e credo che tutto sia stato gestito nel migliore dei modi. Lui ha vinto la gara in partenza, mentre io potevo fare qualcosa di meglio, mi sembra evidente. Forse ho perso due vittorie così, devo riesaminare il tutto”.


Autore: Andrea Bovone

Immagini: McLaren Media Centre

Articoli Collegati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Resta Collegato

3,584FansMi piace
1,032FollowerSegui
7,558FollowerSegui
- Advertisement -

Meteo Prossimo GP

Zandvoort
pioggia leggera
21.5 ° C
22 °
20.1 °
80 %
4.1kmh
68 %
Dom
21 °
Lun
19 °
Mar
18 °
Mer
17 °
Gio
13 °
- Advertisement -

Ultimi Articoli

- Advertisement -
Change privacy settings