domenica, Dicembre 22, 2024

F1, Mercedes al top ma non sa il perché. Si lavora sul passo gara

Mercedes è la vettura più rapida sul giro secco del venerdì. La tappa n°22 della F1 targata 2024 è partita alla grande per la scuderia di Brackley. L’occasione di fare bene si palesa, dopo diverse gare in cui le vetture grigie e nere hanno sofferto. Sappiamo che il team tedesco è oramai parecchio incentrato sulla prossima stagione, un mondiale in cui spera di poter lottare al vertice prima del cambio regolamentare previsto per il campionato 2026. Malgrado questa filosofia, il reparto tecnico ha prodotto un aggiornamento sull’ala anteriore. Parliamo di un adattamento specifico per il tracciato di Las Vegas.

La modifica è incentrata sull’ultimo flap, con una riprofilazione del bordo d’uscita. In altre parole, i tecnici della Mercedes hanno effettuato un taglio in questa zona per cercare di ridurre la deportanza dell’ala anteriore. Mossa utile per abbattere parte della resistenza all’avanzamento, pur mantenendo un livello di downforce congruo alle esigenze. D’altra parte il tracciato statunitense richiede tanta velocità di punta, che deve però essere raggiunta con un buon equilibrio, cercando di mantenere una spinta verticale necessaria a non sbilanciare la piattaforma aerodinamica della vettura di F1.

In linea generale, Mercedes pensa parecchio alla top speed. Il lavoro per far funzionare una configurazione più scarica, al di sotto del carico ottimale, è un’idea condivisa con la Scuderia Ferrari. Nel caso della Rossa, però, i risultati sono senza dubbio migliori, in quanto la vettura italiana riesce a produrre più stabilità di marcia attraverso il fondo introdotto sulla monoposto dal vittorioso Gran Premio di Monza. Nelle prime due sessioni di prove libere, la W15 è parsa una vettura reattiva e dalle performance eccellenti. Tuttavia, va considerato che il team ha scelto una precisa strategia.

Mercedes F1
Lewis Hamilton (Mercedes) a bordo della sua W15 – Fp2 – GP Las Vegas 2024

Anzitutto, le rivoluzioni del propulsore sono mediamente più alte rispetto agli avversari, e il tempo sul giro con le gomme Soft, ci riferiamo al push lap con poca benzina, è quasi sempre arrivato nelle ultimissime fasi della sessione, per cercare il massimo grip che la pista a stelle e strisce potesse offrire. Sul passo gara le cose sono andate in modo diverso. Con tanta benzina a bordo, le W15 non hanno mostrato la medesima solidità, ottenendo una simulazione meno efficace rispetto a McLaren e Ferrari. Resta da capire se manca del carico o se semplicemente questo è il rendimento massimo della vettura.

F1, Mercedes fiduciosa modificherà il set-up per andare più forte con tanta benzina a bordo

Mercedes sa di non essere competitiva come i primi della classe. Tuttavia, considerando il venerdì nero della Red Bull e le basse temperature del Nevada, la voglia di dare il massimo si fa sentire. La qualifica a Las Vegas resta senza dubbio importante. Ma, tenendo a mente il layout americano e ricordando i vari tratti ad alta velocità di percorrenza, è abbastanza chiaro che i sorpassi in questo tracciato sono agevoli, anche grazie all’utilizzo del DRS. L’ala mobile offre un delta prestazionale minore considerando l’incidenza, ma resta pur sempre un vantaggio. Idem la scia.

Hamilton è parso molto pimpante. Proprio in questo fine settimana, il britannico ha parlato del suo team radio nel Gran Premio del Brasile, dove, preso dallo sconforto, si era lasciato andare a qualche messaggio negativo. Ci riferiamo alla possibilità di non competere nelle ultime tre gare e dire addio alla F1 vestito di grigio in anticipo. Lo ha pensato davvero, Lewis, rendendolo noto ai media per spiegare il suo stato d’animo. Un insieme di sentimenti ed emozioni che non riusciva più a trovare a bordo della Mercedes, la scuderia che gli ha dato la possibilità di vincere ben sei mondiali piloti.

Mercedes F1
Lewis Hamilton (Mercedes) GP Las Vegas 2024

Per fortuna, Las Vegas strizza l’occhio alla W15. La capacità di portare in temperatura le gomme, riducendo il tempo necessario per accedere e mantenere la corretta working range delle coperture, specie sul giro secco, offre tanti benefici alla vettura tedesca. Il venerdì del talento di Stevenage è stato di quelli da incorniciare, il più positivo dell’attuale stagione. Lewis è parecchio contento, sebbene “ammonisca” il team, che deve ancora lavorare per far sì che parte del potenziale dell’auto possa essere sfruttato a dovere. Questo malgrado la prima posizione ottenuta al termine della seconda sessione di prove libere.

Resta da capire il valore degli avversari per Mercedes. Sir Hamilton lo sa e lo ricorda tramite i media. Il lavoro del team sarà incentrato principalmente su un obiettivo: alzare il rendimento delle W15 con un alto quantitativo di benzina a bordo. Il passo gara, come detto, non era all’altezza dei migliori. Per questo arriveranno alcune modifiche alle monoposto, nella speranza di fornire più prestazioni. La classica nottata al simulatore servirà per analizzare la pletora di dati raccolti, con l’obiettivo di indicare la strada corretta da intraprendere per ottenere il salto prestazionale atteso.

Anche Russell ha mostrato un certo entusiasmo, seppure più contenuto. Il direttore della GPDA, molto polemico (a ragion veduta) con la FIA per il trattamento che la Federazione Internazionale sta riservando a tutti i piloti di F1, privo di quella trasparenza promessa e non mantenuta, e con un atteggiamento dittatoriale verso chi guida i fine settimana di gara, ha fatto presente che il team stesso non ha molto chiare le motivazioni per cui le monoposto sono andate così forte in questa prima giornata a Las Vegas. La vettura ha funzionato, e questo è un bene.

Mercedes F1
George Russell (Mercedes) GP Las Vegas 2024

Tuttavia, come per il compagno restano alcuni dubbi sulla giornata di domani, quando il resto dei competitor metterà in pista tutto il proprio valore. La scarsa gommatura del tracciato ha dato fastidio alla W15, ma ovviamente, lo sottolinea anche l’inglese, questo fattore ha limitato anche gli avversari. Noi aggiungiamo che i problemi più grandi non li ha sofferti Mercedes, che al contrario, sapendo gestire bene le gomme, ha goduto di un boost prestazionale. Attendiamo le Fp3 per saperne di più, in un weekend dove la scuderia pluripremiata ha tutta l’intenzione di dare battaglia per le prime posizioni.

Autore: Zander Arcari – @berrageiz

Immagini: Mercedes AMG F1 Team – F1Tv

Articoli Collegati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Resta Collegato

3,584FansMi piace
1,032FollowerSegui
7,558FollowerSegui
- Advertisement -

Meteo Prossimo GP

Abu Dhabi
poche nuvole
21.4 ° C
22.8 °
20 °
58 %
4.6kmh
20 %
Dom
21 °
Lun
21 °
Mar
22 °
Mer
21 °
Gio
22 °
- Advertisement -

Ultimi Articoli

- Advertisement -
Change privacy settings