La pressoché anonima stagione di F1 della Mercedes si appresta a concludersi. In quel di Las Vegas, appuntamento numero ventidue dell’attuala campagna agnostica, ci avviciniamo anche alla fine del rapporto ultra decennale tra la scuderia di Brackley e Lewis Hamilton, prossimo ad approdare in Ferrari a partire dal 1° gennaio 2025. Uno scenario che sembrava lontanissimo nel momento in cui è stato annunciato il contratto tra le parti, ma adesso siamo davvero vicinissimi a quello che, probabilmente, sarà il matrimonio più atteso della storia della massima categoria del motorsport.
E’ tempo ormai di bilanci per la squadra anglo/tedesca, quarta forza del mondiale praticamente per tutta la stagione, salvo qualche gara condotta ad altissimi livelli, a questo punto però più per casualità che per altro: effettivamente gli aggiornamenti portati sulla W15 a inizio campionato non sono stati granché, e un mix tra vecchie e nuove soluzioni ha portato a una temporanea competitività prima dell’estate, quando anche Ferrari e Red Bull arrancavano e non poco.
Ecco, più che altro Hamilton e Russell sono riusciti a vincere delle gare grazie alla debacle momentanea delle due scuderie sopracitate, in particolar modo quella con sede a Maranello, la quale ha ritrovato la retta via solo dopo la pausa estiva grazie ai correttivi applicati sulla SF-24 dopo il vero e proprio disastro combinato da Enrico Cardile con l’aggiornamento di Barcellona. Il tecnico è poi andato via, non è ben chiaro se di sua spontanea volontà oppure se sia stato giustamente mandato dai vertici del Cavallino, ma tant’è.
Con il campionato ormai andato da tempo e la consapevolezza, dopo l’estate, di non essere minimamente all’altezza di McLaren, Ferrari e Red Bull, la Mercedes si concentrerà sul 2025 e poi anche sulla stagione successiva, quella davvero importante per il rilancio del marchio in F1 dopo alcuni anni davvero difficili con un regolamento tecnico mai davvero digerito a Brackley e Brixworth. Questo il programma della scuderia di Brackley per tornare grande verso i farsi del recente passato.
F1, Mercedes: l’obiettivo è chiudere in bellezza con Hamilton
Il focus di questo ultimo atto del mondiale 2024, un triple header che prende il via a Las Vegas, passando per il Qatar sino ad arrivare ad AbuDhabi, per la Mercedes è quello di chiudere al meglio l’avventura di Lewis Hamilton in argento. Il sette volte campione del mondo è chiaramente l’uomo più rappresentativo nella storia di questo marchio in F1, con sei mondiali vinti nel team ufficiale e uno con la McLaren motorizzata proprio dal propulsore V8 di Stoccarda, nell’oramai lontananza stagione 2008.
“Andiamo a Las Vegas pronti per le ultime tre gare della stagione – ha detto Toto Wolff -. Vogliamo chiudere il 2024 al meglio, offrendo grandi emozioni e creando slancio per il 2025. Concludere il nostro incredibile percorso con Lewis in bellezza è un obiettivo chiave. Siamo entusiasti di tornare a Las Vegas: l’anno scorso la F1 ha regalato uno spettacolo straordinario. La vista delle monoposto che sfrecciano lungo la Strip di notte è stata uno dei momenti più iconici dell’intera stagione”.
In Brasile, la W15 ha ottenuto con i due piloti soltanto 16 punti, e considerando anche la Sprint Race, il bottino si può considerare anche piuttosto magro. La rabbia di Russell nel dopo gara è giustificabile, avendola condotta per una buona parte nella prima metà, prima che la bandiera rossa distruggesse i piani suoi e di chi aveva scelto una strategia aggressiva ma comunque efficace, mettendo in discussione la regola del cambio gomme “gratis” prima della ripartenza.
In quelle condizioni di bagnato, la monoposto si è comunque dimostrata competitiva, e le prime avvisaglie le avevamo viste per esempio in al Gran Premio del Canada, quando l’inglese mancò la vittoria per alcuni errori di valutazione in pista, lasciando il successo a un Max Verstappen, in quel momento lanciatissimo verso il quarto mondiale prima che la RB20 cadesse in un vortice tecnico negativo.
Difficilmente vedremo la pioggia nel fine settimana in Nevada, così almeno ci dicono le ultime previsioni, ma ci sarà un freddo anomalo per una gara di F1, con temperature bassissime (in questo momento, quando viene redatto questo articolo, alle 6 del mattino orario di Las Vegas, ci sono 4° C, nda) e che metteranno ovviamente tutti in difficoltà. La Mercedes approfitterà delle occasioni che si presenteranno sulla Strip? Forse con un asfalto scivoloso per via del freddo, la W15 potrebbe trovarsi un po’ più a suo agio.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Mercedes AMG F1 Team