Il futuro di Max Verstappen continua ad essere oggetto di discussione, con la Mercedes sempre in cerca di un’opportunità per ingaggiare il campione della Red Bull. Nonostante il team tedesco abbia confermato la line-up per la prossima stagione con George Russell e Kimi Antonelli, Toto Wolff ha ribadito più volte il suo interesse per l’olandese. La tensione all’interno della squadra di Milton Keyes alimentata dai conflitti tra Christian Horner e i vertici aziendali di inizio anno, ha creato uno scenario di incertezze che potrebbe aprire spiragli per un futuro trasferimento.
Anche se la stagione ha mostrato alcune difficoltà, in particolare con il calo delle prestazioni della RB20, Verstappen resta saldamente in testa alla classifica piloti, confermando la sua superiorità in pista. Nonostante un ambiente interno teso e alcuni problemi di sviluppo dall’estate in poi, l’olandese continua a dominare, e il prossimo GP di Las Vegas potrebbe essere decisivo per il suo quarto titolo mondiale.
Il continuo corteggiamento da parte della Mercedes, sebbene con la formazione 2025 già definita, non è certo un caso. Wolff ha mostrato apertamente il suo interesse per Verstappen, considerandolo certamente un’opportunità ideale per il futuro della scuderia. L’olandese però è l’oggetto del desiderio anche di Lawrence Stroll, il quale proverà a prendere il quasi quattro volte iridato per riformare la grande coppia con Adrian Newey.
Qui però si va oltre al 2025, probabilmente non prima del cambio regolamentare previsto tra poco più di un anno. Una situazione quindi in divenire, ma nonostante questo si continua a lavorare più sottobanco che davanti agli occhi indiscreti di chi frequenta costantemente il paddock di F1. Una cosa è certa, il mercato piloti dei prossimi mesi sarà più infuocato che mai, un po’ come già accaduto in questo 2024 per certi versi pazzo.
Mercedes, Wolff tra Verstappen e il futuro di Russell
La situazione di Verstappen, o meglio, il suo pensiero, non è mai stato chiarissimo: sin da quando è scoppiato il casotto in Red Bull all’inizio di questa stagione, tantissime sono cose sono accadute e venute a galla, come ovviamente la questione che ha riguardato il team principal Christian Horner, che tra un presunto “golpe” e robe varie, ha rischiato seriamente di dover lasciare il suo posto.
Dopodiché la cosa pare sia parzialmente rientrata, ma con dei prezzi, vedi l’addio di Newey e non solo. Una bomba è stata sganciata da Jos Verstappen, papà di Max, il quale predisse una Red Bull pronta a cadere a pezzi con l’inglese ancora al comando. Effettivamente si è rischiato un grosso patatrac e che il tre volte iridato non riuscisse a confermarsi campione, eppure, per una serie di concause, l’olandese alzerà nuovamente al cielo il trofeo di campione del mondo nelle prossime settimane, salvo ecatombe della RB20.
Max ha sempre pensato solo ed esclusivamente a guidare, di tutto quello che è accaduto nell’ambiente Red Bull, apparentemente, non gli è mai importato, tranne quando è stata messa in discussione la figura di Helmut Marko tra le gare del Bahrain e quella dell’Arabia Saudita a inizio anno. Da lì sono iniziati i chiacchiericci sul suo futuro, ma è stato lui stesso a non escludere anche un eventuale passaggio in altre scuderie, asserendo con fermezza che qualsiasi decisione prenderà, sarà la sua ultima in F1.
Verstappen è probabilmente stufo della direzione presa da questo sport, anche sotto l’aspetto delle regole e infrazioni, tanto da essere in guerra aperta con la FIA da diverso tempo. Per questo motivo Toto Wolff, tornando al discorso di prima, semmai volesse prendere in considerazione l’ingaggio di Max, dovrà farlo nel più breve tempo possibile. Il rapporto con papà Jos è buono, i due evidentemente chiacchierano, e se lo fanno, non è certamente per sapere cosa abbiano mangiato la sera prima. D’altro canto però, c’è un 2025 da svolgere con una coppia giovane e affamata, ma occhio, perché il rinnovo di Russell non è stato ancora esercitato.
“Andiamo molto d’accordo, anche se non sempre sotto gli occhi del pubblico – ha confermato l’austriaco, boss della Mercedes -. Conosco Jos da molto tempo. Ha la mia età, condividiamo opinioni simili sulle corse. Non vorrei che il 2021 mettesse in ombra il nostro rapporto personale, anche se quell’anno è stato difficile, ma i legami sono intatti. Ora sembra naturale passare alla prossima generazione. Max è un grande pilota, ma avere Kimi e George in macchina è ciò che attendo con ansia”.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Mercedes AMG F1 Team – Red Bull Content Pool
